Enac emette il primo certificato UAS leggero (LUC) per un operatore italiano
L’Ente
Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac) ha rilasciato il primo certificato UAS
leggero (Light UAS Operator Certificate - LUC) ad un
operatore italiano, la società FlyingBasket S.r.l, una start-up che è
anche il primo operatore UAS nazionale ad aver svolto operazioni cross-border
in Europa.
“L’emissione di questo primo certificato LUC
a un operatore nazionale - ha dichiarato il Direttore Generale Enac Alessio Quaranta - conferma l’importanza dei servizi introdotti dalla mobilità aerea innovativa.
L’Enac ha sempre riservato un’attenzione particolare ai velivoli senza
equipaggio a bordo, cooperando con l’ICAO e con l’EASA per lo sviluppo
del framework di regolazione per gli UAS, al fine di favorire la crescita del
settore e la loro integrazione sicura nello spazio aereo”.
Le
operazioni effettuate con aeromobili “Unmanned
Aircraft Systems” UAS, costituiscono un settore in costante espansione, con
un continuo aumento delle possibili applicazioni anche grazie al supporto delle
nuove tecnologie oggi a disposizione.
L’Enac ha seguito fin da subito
l’evoluzione delle attività svolte con UAS, tramite l’emissione di uno fra i
primi regolamenti in Europa per gli aeromobili a pilotaggio remoto, seguito da un forte impegno di diffusione delle pratiche e delle
competenze nazionali nei contesti
internazionali e dalla pubblicazione del Piano Strategico
Nazionale sulla Mobilità Aerea Avanzata finalizzato a mettere in atto una
strategia aperta all’innovazione tecnologica volta a creare un ecosistema in
grado di integrare nuove tipologie di servizi per i territori e per i
cittadini. L'attuale sviluppo internazionale del
settore e la recente strategia europea sui servizi aerei innovativi hanno
dimostrato la validità dell'impegno italiano.