Enac firma Contratto di programma con Sagat, società di gestione dell’aeroporto di Torino
Il Direttore Generale dell'Enac, Alessio Quaranta, e
l’Amministratore Delegato della SAGAT, società di gestione dell’aeroporto di
Torino, Andrea Andorno, hanno firmato oggi, 21
ottobre 2024, il Contratto di programma valido per il periodo regolatorio 2024-2027.
Il
Direttore Generale Enac Alessio Quaranta,
ha espresso soddisfazione per il risultato conseguito: “Auspico che, sul solco tracciato dalle ultime sottoscrizioni
contrattuali, si giunga quanto prima, a definire gli iter pendenti con gli
altri soggetti gestori per finalizzare quegli investimenti diventati strategici
per un generale processo di ammodernamento e sviluppo degli scali aeroportuali
nazionali, anche in termini di capacità, per far fronte alla crescente domanda
e alla ritrovata voglia di volare”.
Il
piano degli investimenti 2024-2027 posto alla base del Contratto di Programma firmato
oggi con Sagat, prevede una serie di interventi sull’aeroporto di Torino, volti
a ottimizzare la capacità attraverso l’attualizzazione di progetti tesi allo
sviluppo e adeguamento infrastrutturale, sia della parte airside (con rimodulazione di alcune porzioni dei piazzali di sosta
aeromobili, implementazione ed efficientamento dei percorsi di imbarco walk-in e walk-out) che di quella landside
(progressivo aggiornamento delle sale imbarco, dei varchi sicurezza, delle aree
per accogliere al meglio il traffico passeggeri in crescita e creare spazi
adatti alle distinte modalità di gestione dei voli delle compagnie legacy e low
cost). Il piano contempla anche importanti investimenti nel settore security
per far fronte ai più recenti aggiornamenti normativi e alle nuove esigenze
operative. Il piano si distingue, in particolare, per una serie di investimenti
e di innovazioni finalizzati a migliorare l’efficienza energetica
dell’infrastruttura e ridurne l’impatto ambientale.
Il
Contratto di programma Enac - SAGAT è il quarto in ordine di tempo, dopo
Napoli, Bologna e Alghero, a esser sottoscritto dall’Enac dalla definitiva
ripresa dei volumi di traffico pre-covid.