Enac pubblica il primo Regolamento nazionale per la mobilità aerea innovativa
Un nuovo passo per dare concretezza alla mobilità
aerea innovativa: l’Ente Nazionale per
l’Aviazione Civile (Enac) ha pubblicato il primo Regolamento a livello nazionale che disciplina le operazioni di volo con i VCA (Vertical takeoff and landing
Capable Aircraft) e introduce i requisiti per la
costruzione e l’esercizio dei vertiporti.
Si
tratta del Regolamento VCA “Requisiti nazionali per le operazioni, lo spazio aereo e le
infrastrutture per gli aeromobili con capacità di decollo e atterraggio
verticale (VCA)”, una delle
prime regolamentazioni a livello mondiale e la prima regolamentazione
nazionale a livello europeo che integra il quadro comunitario sulla
nuova mobilità innovativa.
Il nuovo
Regolamento, pubblicato ed entrato in vigore ieri, 12 giugno 2024, introduce i
requisiti per la navigazione dei VCA con pilota
a bordo nello spazio aereo nazionale, per l’istituzione
di corridoi di volo a essi riservati, in
particolare sulle aree urbane, e per
la costruzione e l’esercizio dei vertiporti. L'iniziativa
rientra nel Piano Strategico Nazionale AAM (2021-2030) adottato
dall’Enac nel 2021 per lo sviluppo della mobilità aerea avanzata che prevede,
tra le diverse applicazioni, l’effettuazione dei servizi airtaxi con mezzi aerei innovativi a capacità di decollo e
atterraggio verticale, per lo più a propulsione elettrica.
In
considerazione dell'introduzione della terza dimensione della mobilità in
contesti urbani, l'Enac ha assunto un approccio graduale, con un’attenzione
particolare alla sicurezza delle operazioni, e multidisciplinare per facilitare
l'adozione nazionale di scenari innovativi il cui scopo è favorire la
transizione ecologica e, allo stesso tempo, rispondere alle esigenze dei
territori e di una mobilità intermodale con costi
ridotti rispetto ai tradizionali elicotteri.
Quanto sopra è in linea con la strategia Drone 2.0
della Commissione Europea che prevede che i servizi di mobilità aera innovativa,
quali gli airtaxi, diventino parte
integrante della vita quotidiana degli europei entro il 2030.
Il Regolamento
costituisce un ulteriore passaggio del percorso che vede il sistema Paese e
l'Enac tra i pionieri dell'innovazione nella mobilità aerea avanzata,
sostenibile e intermodale.