Il futuro degli aeroporti pugliesi è già realtà - Firmato Il Contratto Di Programma tra Enac e Adp - Oltre 218 milioni di euro per gli aeroporti pugliesi
Il Contratto di Programma, strumento che regola i rapporti
tra ENAC e il Gestore aeroportuale, stabilisce gli obiettivi di investimento,
qualità e tutela ambientale, sicurezza e sostenibilità economico-finanziaria
del piano. La firma rappresenta un passaggio strategico per garantire la
crescita armonica e strutturata degli aeroporti pugliesi, nell’ambito della
concessione quarantennale, rafforzando il loro ruolo al servizio dello sviluppo
della connettività della Puglia con i mercati nazionali ed internazionali più
importanti a livello economico, industriale e turistico. Gli investimenti,
sulla base delle specifiche vocazioni degli aeroporti stabilite nella
pianificazione strategica, saranno così ripartiti: il 30% per l’aeroporto di
Bari, il 25% per l’aeroporto di Brindisi, il 23% per l’aeroporto di
Taranto-Grottaglie e il 22% per l’aeroporto di Foggia.
Gli aeroporti del futuro prevedono lo sviluppo della capacità
ricettiva delle infrastrutture, delineando la trasformazione del modello di
business, guidata dall’innovazione della domanda e dell’offerta, dalle nuove
tecnologie, dagli obiettivi di decarbonizzazione e digitalizzazione, volti al
miglioramento dei livelli di servizio ai passeggeri ed alle compagnie aeree.
ENAC ha sottolineato la solidità di Aeroporti di Puglia,
evidenziando come tutti gli indicatori confermino una situazione equilibrata e
sostenibile, capace di garantire il rispetto degli impegni a lungo termine. Una
condizione che consente all’azienda di affrontare con fiducia il piano di
investimenti e le sfide future, assicurando sostenibilità economica e adeguata
liquidità.
"La firma di oggi – ha dichiarato il Presidente della
Regione Puglia, Michele Emiliano - rappresenta un passaggio fondamentale
che consolida il ruolo della rete aeroportuale pugliese all’interno del sistema
Paese. Aeroporti di Puglia, ancora una volta dimostra come gli scali del
territorio siano strategici per lo sviluppo economico, turistico e sociale di
una regione sempre più accogliente, connessa e competitiva. Questo contratto definisce
un quadro certo di investimenti, pianificazione e obiettivi di efficienza e
sostenibilità, permettendo ad Aeroporti di Puglia di
proseguire con decisione nel percorso di ammodernamento,
potenziamento e internazionalizzazione dei nostri scali. Gli aeroporti di Bari,
Brindisi, Foggia e Grottaglie non sono semplici punti di transito, ma veri e
propri motori di crescita che garantiscono connessioni fondamentali per
cittadini, imprese e turisti. Ringrazio ENAC per la costante collaborazione e
per il ruolo attivo nel sostenere una visione moderna e integrata del trasporto
aereo. Ringrazio anche Aeroporti di Puglia per l’impegno e la capacità
gestionale dimostrata in questi anni che sono stati abbastanza complessi”.
“Questo contratto – ha dichiarato il Presidente di
Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile - sancisce non solo la continuità
degli investimenti destinati allo sviluppo delle infrastrutture aeroportuali,
ma anche l’impegno verso l’innovazione e la sostenibilità, da sempre princìpi
cardine della nostra strategia aziendale. La firma di oggi ci permette di
potenziare ulteriormente i servizi offerti ai passeggeri, migliorando
l’efficienza operativa e rafforzando la competitività degli scali pugliesi, con
uno sguardo sempre attento alle nuove sfide del trasporto suborbitale, nel
quale lo Spazioporto di Grottaglie è destinato a svolgere un ruolo
fondamentale. Con la firma del Contratto di Programma, Aeroporti di Puglia
consolida la propria posizione come operatore di riferimento nel panorama
italiano, pronto ad affrontare le sfide della mobilità del futuro e a
contribuire in modo concreto allo sviluppo economico e sociale del territorio”.
Il Direttore Generale Enac, Alex D’Orsogna,
firmatario del contratto di programma, ha evidenziato: "Auspico che all’accordo
firmato con il gestore pugliese, terzo contratto sottoscritto nel 2025 e nono
dalla rielaborazione del modello, ne seguano presto altri, così da poter
monitorare ancora meglio l’attuazione degli impegni presi dalle società di
gestione durante la progettazione e la pianificazione delle infrastrutture.
Questo fa parte del più ampio processo di modernizzazione e sviluppo degli
aeroporti italiani in cui l’Enac è impegnato nel suo ruolo di Autorità del
settore e di rappresentanza dello Stato".
“Il comparto del
trasporto aereo, sotto la guida dell’Enac, è sempre più orientato verso
un’evoluzione innovativa, sostenibile, intermodale e di qualità” - ha
commentato il Presidente Enac Pierluigi
Di Palma. "Lo strumento di regolazione tariffaria che trova un bilanciamento
tra i diversi interessi aeroportuali è fondamentale per permettere di
pianificare in modo sostenibile gli investimenti nelle infrastrutture
aeroportuali, accompagnando la crescita del traffico. Si tratta di investimenti
che devono rispettare gli obblighi di legge e garantire all’utenza livelli di
sicurezza e qualità dei servizi elevati, un buon efficientamento energetico.”
Dall’approvazione del piano quadriennale degli investimenti ad agosto scorso, Aeroporti
di Puglia ha già dato avvio a una serie di interventi previsti nel Contratto,
quali:
·
il
riassetto funzionale dell’aerostazione passeggeri di Grottaglie (in corso
d’opera);
·
la
riqualifica del piazzale di sosta aeromobile e dell’aerostazione passeggeri del
‘Gino Lisa’ di Foggia (procedure di affidamento in corso);
·
la
riqualifica della pista RWY 13/31 e l’adeguamento sismico dell’aerostazione
passeggeri dell’aeroporto di Brindisi (già eseguiti) e la riqualifica della
pista RWY 05/23 (in corso d’opera);
·
nuova
cabina AVL, adeguamento sismico, riqualifica servizi igienici (lavori già
eseguiti) e pavimentazione (in corso d’opera).
·
Infine,
il potenziamento del sistema di smistamento bagagli (BHS) in corso di
esecuzione negli aeroporti di Bari e Brindisi.