Enac all’Assemblea ICAO con i pet on board: dall’Italia un modello visionario e vincente per i cieli di domani - Il Viceministro Rixi, il Presidente Enac Di Palma e l’AD ITA Airways Eberhart illustrano l’esperienza italiana
L’Italia guida il
cambiamento nei cieli globali. All’indomani del primo volo dimostrativo ITA con
pet di grande taglia in cabina con a bordo il Ministro Matteo Salvini, Enac, Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, ha
presentato in uno specifico Sky Talk nel corso della 42a Assemblea
Generale dell’ICAO (International Civil
Aviation Organization), in corso a Montréal, il contenuto del proprio
Information Paper dedicato al benessere degli animali domestici nel trasporto
aereo per avviare un percorso di elaborazione di regole condivise in sede
internazionale.
Il Presidente Enac Pierluigi Di Palma, il Viceministro
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti On. Edoardo Rixi, capo delegazione dell’Italia, e l’AD della compagnia
ITA Airways Joerg Eberhart hanno
illustrato il progetto Enac per un settore ancora più pet friendly e attento
alle esigenze dei nostri amici a quattro zampe.
Per la prima volta,
un’autorità dell’aviazione civile propone a livello mondiale standard di
inclusività che consentano a pet sino a 25 kg di viaggiare in cabina accanto ai
proprietari, senza trasportino, quali componenti della famiglia.
“Gli animali domestici non sono da
considerarsi bagagli. Il futuro prossimo del trasporto aereo, grazie alle
novità introdotte dall’Enac, riconosce questa realtà e tende a coniugare
sicurezza, inclusione e benessere, ciò anche in attuazione di quanto disposto
dall’art. 9 della nostra Carta Costituzionale, così come modificata nel 2022”
ha dichiarato il Presidente Enac Pierluigi
Di Palma.
Il Viceministro
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti On. Edoardo Rixi: “L’Italia ha
portato all’Assemblea un tema innovativo che la colloca tra i Paesi più avanzati
nel settore del trasporto aereo: la tutela del benessere animale a bordo. Una
priorità che supera la visione tradizionale degli animali da compagnia come
bagagli e che riflette l’evoluzione della società e dei diritti dei passeggeri.
Con un traffico nazionale destinato a superare i 260 milioni di passeggeri
entro il 2030 e un rapporto stimato di un cane ogni 4 persone in Europa,
l’Italia propone un approccio inclusivo che integra sicurezza, rispetto dei
diritti dei viaggiatori e attenzione per i pet. Il Governo ed Enac si
rafforzano così come riferimento internazionale nella costruzione di un’aviazione
più moderna, sicura e inclusiva. Una leadership che consolida il ruolo del
nostro Paese nello scenario globale dove si decide il futuro del traporto
aereo”.
Il primato per
un’aviazione inclusiva è italiano: dalla riforma costituzionale che tutela gli
animali, alla legge nazionale sul benessere dei pet, fino alle linee guida
innovative introdotte da Enac che segnano un cambio di paradigma. Con queste
regole l’Autorità per l’aviazione civile italiana ha aperto per la prima volta
la strada a un approccio normativo più flessibile e orientato al benessere. Un
passo concreto, apprezzato dal Governo così come testimoniato dalla presenza
del Vice Presidente Salvini, che già
ieri è stato dimostrato attraverso il primo volo con due cani paganti a bordo
da Milano a Roma per verificare compatibilità operativa e comfort degli
animali.
Con il documento
presentato oggi a Montréal, l’Italia ha portato questo tema all’attenzione dei
193 Paesi membri dell’agenzia Onu, chiedendo di adeguare gli standard ICAO,
riconoscendo il benessere animale come parte integrante delle politiche
aeronautiche globali.
“L’aviazione del futuro deve essere più
inclusiva: volare con i propri animali non è un privilegio, ma un diritto che
riflette l’evoluzione sociale”, ha concluso Di Palma.
Il trasporto in
stiva può comportare stress, traumi e rischi per gli animali. L’esperienza
positiva maturata con i cani da assistenza a bordo dimostra che la coesistenza
in cabina è possibile e vantaggiosa per tutti. Le linee guida italiane fissano
regole progressive e innovative: check-in dedicati, zone cuscinetto a bordo,
filtri HEPA per chi soffre di allergie, certificazioni sanitarie e
comportamentali. Soluzioni pratiche, già operative, che, così, coniugano
sicurezza e civiltà.