Enac lancia sistema digitale PREMIA per monitoraggio degli investimenti aeroportuali
Un sistema
di gestione digitale integrato per monitorare in tempo reale e continuativo la
realizzazione degli investimenti aeroportuali, a garanzia della qualità degli scali
nazionali.
Questa, in sintesi, la nuova piattaforma ideata
da Enac, denominata PREMIA -
Programmazione, Realizzazione, Monitoraggio Investimenti Aeroportuali - che, attraverso
flussi digitali strutturati, dati centralizzati e dashboard dinamiche, consente
una vigilanza sugli investimenti programmati dalle società di gestione,
ottimizzando i tempi di istruttoria, abilitando controlli automatizzati e
migliorando la capacità di intervento proattivo.
Quello degli
investimenti aeroportuali, a garanzia della qualità e dell’adeguamento infrastrutturale
finalizzato ad accogliere la continua crescita del trasporto aereo, si
conferma, anche nel 2024, un ambito vitale da parte delle società di gestione.
Risultano,
infatti, realizzati investimenti per un importo complessivo pari a 851 mln di euro circa rapportati a un
valore totale pianificato per il 2024,
pari circa a 984 mln di euro. Nell'insieme l’indotto ha registrato un valore realizzativo pari all’ 88% del
programmato attestandosi a un valore
del +17% rispetto all’anno precedente.
Degli 851 mln di euro, risultano essere stati investiti 187 mln
in interventi legati ai principi di sostenibilità
ambientale e digitalizzazione.
Con workshop
dedicati, come quello che si è svolto oggi, 6 novembre, nella sede centrale di Enac,
aperto dall’intervento del Presidente Pierluigi
Di Palma, le Direzioni Enac coinvolte nella programmazione, progettazione, realizzazione
e monitoraggio sugli aeroporti, presentano la funzionalità e le potenzialità
del sistema PREMIA alle società di gestione che dovranno popolare la
piattaforma con i dati relativi allo stato di avanzamento dei lavori.
“Con
PREMIA – ha commentato il Presidente Pierluigi
Di Palma – realizziamo un ulteriore
passo verso la sburocratizzazione della pubblica amministrazione, accorciando proprio
quei tempi che incidono così negativamente sugli iter di investimenti e realizzazione
delle opere. Il percorso di liberalizzazione e privatizzazione del trasporto
aereo avviato da Enac 25 anni fa, è un modello vincente apprezzato in tutto il
mondo in cui l’Ente ha assunto un ruolo di sintesi tra pubblico e privato consentendo
uno sviluppo rapido del settore, con ricadute economiche positive per le società
di gestione, chiamate, però, a operare nell’ambito di linee guida definite dall’Autorità.
Ora abbiamo anche molti strumenti innovativi, tra cui quello presentato
oggi, che ci permettono, con la partecipazione attiva degli operatori del
comparto, di garantire ulteriormente l’efficienza e la qualità nell’azione dell’Ente”.